giovedì 17 aprile 2014

Diario alimentare: 17 aprile 2014

Wow! Riesco a pubblicare per due giorni di seguito! Sapete perché? Oggi, dopo lo stage, ho detto tra me e me: "ok, prima vado a correre e poi faccio il workout. No, prima workout e poi corsa". Solo che poi ho fatto il workout, ho attaccato il cell al computer per metterci dentro un po' di musica, ma è andato in tilt. Quando ho pensato, vabbè, è lo stesso, continuo con la radio, spero che non faccia brutti scherzi, erano già le sette e mezza. E allora ho detto: vado a correre domani e per una volta ceno presto. E così ho fatto. Sapete che bello finire di cenare alle 8 e mezza invece che alle 10? Poi si ha un sacco di tempo... E così, dopo secoli, dopo cena ho studiato. Finalmente! Una volta che riesco a studiare dopo cena! Ho fatto i salti di gioia. Eh sì, perché oggi non sono neanche riuscita a studiare la mia solita oretta da mezzogiorno all'una, perché sono rimasta un'ora in più con la mia compagna di corso a finire in fretta e furia il progetto. Così, finito con lei, sono andata direttamente in azienda a mangiare. Lì ho scoperto che mi attendeva un pomeriggio al computer, perché l'autobus su cui dovevo fare i rilievi non era pronto. Da un lato mi andava meglio, perché sostanzialmente sono pigra, mi è appena arrivato il ciclo e non mi sarei sentita tranquilla a andare in giro. E poi anche perché un po' mi vergognavo a portarmi dietro la merenda. Dall'altro, però, il pomeriggio è stato noioso e anche infruttuoso, perché il computer non ce la faceva più, si sarà spento una decina di volte. Con un computer discreto avrei fatto lo stesso lavoro in metà tempo. Almeno domani sono a casa.

Veniamo al diario di oggi.

Colazione:
- 1 tazza di latte (per una volta ho comprato il latte fresco!)
- 1 tazza di tè verde
- 30 g di riccioli di crusca
- 2 clementine

Merenda: 1 mela

Pranzo:
- pasta con piselli e prosciutto (ecco, qui ho un po' pasticciato. Ho subito pensato: bene, così ho già le proteine. Però erano mischiate. Per una volta non succede niente. Però oltre ad esserci piselli e prosciutto c'era un qualcosa di non ben definito che legava il tutto - latte, burro, panna, boh? Quindi la pasta non era proprio sana. Inoltre credo proprio fosse pasta all'uovo. Insomma, non è stata una scelta proprio felice per la dieta)
- carote e zucchine

Merenda: 3 o 4 noci

Cena: 
- petto di pollo con un filo d'olio
- un panino integrale (quello della mensa!)
- 2 finocchi e un po' di pomodorini
- 1 tisana "Dopo Pasto"
- mezza mela

Adesso quasi quasi mi faccio un'altra tazza di tisana. 
Ok, infuso al finocchio pronto.

Prima di lasciarvi vi racconto il sogno assurdo che ho fatto stamattina prima di svegliarmi. Stavo guardando o comprando una casa nuova. Il giardino era bello, grande, con gli alberi da frutto. L'interno era bianco e moderno. Nel giardino c'era una fotocopiatrice. A un certo punto sento bip-bip-bip: era la fotocopiatrice che stava lanciando un segnale di errore. Mi avvicino, guardo cos'è, sistemo e mi allontano. Dopo poco riparte. Provo a fare di tutto, ma continua a bippare. A quel punto suona la mia sveglia: io mi sveglio con la radiosveglia. Apro gli occhi, guardo l'ora. Tempo di rendermi conto che sono viva, che devo alzarmi e andare all'università, che mi rendo conto che il bip-bip della fotocopiatrice altro non era che la sveglia del mio coinquilino che andava avanti a suonare da un pezzo!

Ah sì, ho anche iniziato a farmi un po' di paranoie sul pranzo di Pasqua. A dir la verità sono due-tre settimane che vado avanti, ma oggi l'ho scritto anche sul gruppo. Non riesco a darmi pace su questo mega pranzone. Perché so che non sono capace di regolarmi, non so dire basta e finisco con l'abbuffarmi. 
Grazie a voi sto imparando a mangiare sano. Da sola ci riesco, fuori (in mensa) ci riesco, a casa no. Casa è il regno delle tentazioni alimentari, abbiamo una credenza piena solo di merendine, patatine, pane in cassetta, crackers, grissini, biscotti... E io non so regolarmi. Perché so che quelle cose mi fanno gola, quindi resisto, resisto, resisto, e alla fine cedo e mi abbuffo. Potrei pensare che quelle cose non mi fanno voglia, ma non è vero, alla fine cedo sempre. E vado avanti anche tutto il pomeriggio a mangiare porcherie, perché ho lo stomaco enorme (vedi stasera: i finocchi erano 6 etti, più i pomodorini saranno stati almeno un altro etto e mezzo - una volta li avevo pesati: 6 pomodorini erano circa 100 g). Ma finché sono verdure va bene, quando inizia a essere pane, dolci, biscotti, ecc va un po' meno bene.

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